Errichtung einer Kehrichtverbrennungsanlage; Nutzungsplan; Abfalltransport; Störfall (Giubiasco, Nr. I) Construction d’une usine d’incinération des ordures ménagères; plan d’affectation; transport des déchets; accidents majeurs

Entscheid
BGer I. öff. Abt., Urteil vom 16.08.2007

Leitsätze

Ein Nutzungsplan kann grundsätzlich nur bei seiner Annahme angefochten werden. Eine nachträgliche akzessorische Überprüfung, etwa im Baubewilligungsverfahren, ist nur unter bestimmten Voraussetzungen zulässig (E. 3.2). Wenn eine Nutzungszone zur Verwirklichung eines UVP-pflichtigen Projekts festgelegt wird, ist mit Bezug auf das Koordinationsgebot diese Prüfung grundsätzlich bereits im Stadium der Nutzungsplanung durchzuführen – mindestens auf der ersten Stufe, also in einer noch nicht abschliessenden Weise. Die Tatsache, dass ein formeller Umweltverträglichkeitsbericht nicht abgefasst wurde, führt nicht zwingend zur Nichtigkeit des Planes. Denn dies bedeutet noch nicht, dass die zur Erarbeitung und zur Genehmigung der Nutzungspläne zuständigen Behörden die materiellen Vorschriften über den Schutz der Umwelt vernachlässigt haben (E. 3.3). Art. 16 Abs. 3 lit. e TVA sieht vor, dass der Transport der Abfälle mit der Bahn erfolgen soll, wenn dies…

Construction d’une usine d’incinération des ordures ménagères; plan d’affectation; transport des déchets; accidents majeurs

Arrêts intégral
BGer I. öff. Abt., Urteil vom 16.08.2007

Regeste

Secondo la giurisprudenza, un piano di utilizzazione può in linea di principio essere contestato solo al momento della sua adozione. Una contestazione successiva, sollevata pregiudizialmente in occa-sione di un'applicazione concreta, come è qui il caso per il rilascio della licenza edilizia, può avvenire solo in via eccezionale (consid. 3.2). Con riferimento al principio della coordinazione allorquando una zona è delimitata in funzione di un progetto riguardante un'installazione sottoposta all'esame d'impatto ambientale, come è qui il caso, la giurisprudenza federale ha stabilito che questo esame deve di principio essere eseguito già allo stadio pianificatorio, perlomeno nella sua prima fase, in maniera quindi non ancora esaustiva. L'omessa esecuzione di un formale rapporto d'impatto ambientale non comporta comunque di per sé la nullità del piano, poiché non significa ancora che le autorità competenti per l'allestimento e l'adozione dei piani di…

Costruzione di un impianto di termovalorizzazione dei rifuiti solidi urbani; piano di utilizzazione; trasporto dei rifiuti; incidente rilevante

Entscheid
BGer I. öff. Abt., Urteil vom 16.08.2007

Riassunto

Secondo la giurisprudenza, un piano di utilizzazione può in linea di principio essere contestato solo al momento della sua adozione. Una contestazione successiva, sollevata pregiudizialmente in occa-sione di un'applicazione concreta, come è qui il caso per il rilascio della licenza edilizia, può avvenire solo in via eccezionale (consid. 3.2). Con riferimento al principio della coordinazione allorquando una zona è delimitata in funzione di un progetto riguardante un'installazione sottoposta all'esame d'impatto ambientale, come è qui il caso, la giurisprudenza federale ha stabilito che questo esame deve di principio essere eseguito già allo stadio pianificatorio, perlomeno nella sua prima fase, in maniera quindi non ancora esaustiva. L'omessa esecuzione di un formale rapporto d'impatto ambientale non comporta comunque di per sé la nullità del piano, poiché non significa ancora che le autorità competenti per l'allestimento e l'adozione dei piani di…

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